Regolamento d'istituto



1.ENTRATA

L’entrata è prevista dalle ore 8,00.
- Gli alunni, prima dell’arrivo degli insegnanti, sostano nell’atrio del portone principale, accolti e sorvegliati da un collaboratore. I genitori, che hanno la necessità di anticipare l’entrata dei propri figli, potranno lasciarli dalle ore 7,50 alle ore 8,20 ad una persona presente fin dalle 7,45.
- La vigilanza degli alunni è assicurata dagli insegnanti dalle ore 8,20, e precisamente dieci minuti prima del suono della campanella di inizio delle lezioni.
- Si entra in classe all’arrivo degli insegnanti della 1ª ora. I bambini sono accompagnati in classe dagli stessi insegnanti.
- I bambini che giungeranno, non accompagnati dai genitori, dopo le 8.30 non potranno essere ammessi in classe fino all’inizio dell’ora successiva.
- Il ritardo dovrà essere giustificato e motivato dal genitore che sarà prontamente avvisato.
- Qualora i ritardi in un mese dovessero essere superiori a 5 il collegio docenti valuterà le azioni da porre in essere non escludendo la sospensione
- L’insegnante assente deve avvisare telefonicamente il personale di segreteria prima delle 8,20, onde organizzare il servizio ed assicurare la vigilanza degli alunni sin dal loro ingresso in aula.
- Il personale di segreteria informerà il coordinatore, che provvederà ad avvisare gli insegnanti che effettuano supplenza in quel giorno. Nel frattempo la classe scoperta è vigilata da un collega dello stesso piano.

2. USCITA

L’uscita è prevista:
- alle ore 16,00 il lunedì, martedì e giovedì.
- alle ore 13,30 il mercoledì, venerdì e alle ore 13,00 il sabato.
- Al suono della campanella gli alunni si preparano, escono dalle aule e, ordinatamente in fila per due, sotto l’attenta sorveglianza degli insegnanti raggiungono l’uscita dell’edificio scolastico.
- Gli insegnanti, che accompagnano i bambini all’uscita, si preoccuperanno anche di rendere l’operazione il più scorrevole e tranquilla possibile (non uscire in anticipo dalle aule, né attardarsi senza validi motivi).
- La responsabilità dell'insegnante termina con l'orario delle lezioni (in caso di ritardo dei genitori, per sopraggiunti imprevisti, il bambino sarà affidato al personale ausiliario).
- N.B. Oltre l’orario suindicato, i bambini non sono coperti da assicurazione.
- I genitori devono rigorosamente rispettare l’orario di uscita dei loro figli (ore 13,00-13.30/16,00/17,00); i genitori che per gravi e/o imprevisti motivi non possono essere puntuali, sono tenuti ad avvisare la scuola.
- Per l’uscita anticipata si deve compilare la richiesta. L’alunno è affidato ad un genitore, ad un familiare maggiorenne o per richiesta scritta ad un maggiorenne con delega.

A meno di validi motivi, da valutare in seno al consiglio dei docenti , la scuola non può consentire che l’uscita anticipata diventi consuetudine dal momento che tali comportamenti, in assenza di validi motivi, costituiscono evidente mancanza di rispetto delle regole scolastiche e dell’intera comunità scolastica.

3. DIVISA SCOLASTICA

- I bambini dovranno indossare la divisa fornita dalla scuola per entrambi gli ordini scolastici. Nei mesi di Settembre e Maggio/Giugno è consentito indossare la divisa estiva.

4. SPOSTAMENTI DA UN’AULA ALL’ALTRA

- Durante gli spostamenti da un’aula all’altra gli alunni sono accompagnati, ordinatamente in fila per due, senza correre ed urlare, per evitare che il comportamento dell’alunno rechi danno a se stesso, ai compagni e/o alle cose.
- Si discutono con i bambini tutte le regole relative ad ogni ambiente e per le quali possono venire richiamati verbalmente, se non rispettate.
- Il rispetto delle cose è basilare: a chi procura danni sarà richiesto il risarcimento.

5. PALESTRA

- Per l’accompagnamento degli alunni dalla scuola alla palestra si utilizzano gli stessi accorgimenti degli altri spostamenti.
- L’accesso all’attività ginnica è consentito solo a chi porta scarpette da ginnastica.
- Coloro che non partecipano alle lezioni di motoria, restano sotto la sorveglianza didattica dell’insegnante.

6. RICREAZIONE

La ricreazione ha inizio al termine della seconda ore ed ha la durata di 10 minuti
Si svolge sotto la sorveglianza dell’insegnante che ha la terza ora di lezione.
Per la ricreazione e/o gioco libero all’aperto il plesso stabilisce gli spazi utilizzabili in modo da garantire un’adeguata sorveglianza. Tutti i docenti sono responsabili degli alunni presenti in quel momento e devono intervenire in qualsiasi situazione di rischio/pericolo.

6.1 MERENDA

Durante la ricreazione è consentito consumare un piccolo spuntino.

La scuola crede fermamente nell’importanza di una corretta alimentazione ed è per questo che-almeno nell’orario scolastico-è necessario attenersi all’elenco di alimenti di seguito indicato:
- Frutta fresca
- Frutta secca
- Verdure crude
- Panino senza farciture o con olio, pomodoro
- Succo di frutta (in confezioni di tetrapak e non vetro)
- Latte (in thermos infrangibile ed a chiusura ermetica) ciò al fine di evitare dispersioni di liquido nello zaino ed accidentalmente sui pavimenti delle aule.
- Cracker

Qualunque alimento non compreso nell’elenco sarà sequestrato
Durante la permanenza a scuola ogni aula sarà dotata di caraffa con acqua e bicchieri in modo da assicurare agli alunni in qualsiasi momento la possibilità di dissetarsi.
Sarà l’insegnante di turno ad occuparsi della distribuzione all’alunno che ne farà richiesta.
Al fine di evitare confusione, derivante dalle possibili rotture delle bottiglie di plastica negli zaini, si raccomanda ai genitori di non consegnare ai bambini alcuna bottiglia di acqua.

7. DURANTE LE LEZIONI

- Nessun alunno può essere lasciato circolare da solo nei corridoi.
- Nessun genitore può accedere alle classi. Qualora sorgesse la necessità di prelevare il proprio figlio durante lo svolgimento delle lezioni è necessario comunicarlo alla direzione. Il personale ausiliario provvederà ad accompagnare l’alunno dal genitore che attenderà al piano della Direzione.
- Per eventuali colloqui con gli insegnanti è necessario rispettare l’orario dei colloqui.
- L’alunno che si reca ai servizi igienici è sorvegliato dai collaboratori.
- È severamente vietato portare a scuola oggetti di valore e/o denaro: la scuola non risponde di eventuali smarrimenti e/o danneggiamenti.
- Si richiede caldamente la collaborazione dei genitori, perché controllino che i propri figli non portino a scuola materiale oggetto di distrazione (giornalini, giochini, penne o matite particolari.)
- Per motivi puramente educativi, non sarà concesso ai genitori l’accesso alle aule durante le ore di lezione. In caso di assoluta necessità, sarà necessario chiederne l’autorizzazione.

8. MENSA

- Gli insegnanti, ciascuno con la propria classe, si recheranno nel locale mensa seguendo gli orari sotto indicati:
ore 12,00 nido – sezione primavera;
ore 12,05 scuola dell’infanzia;
ore 12,55 scuola elementare.

- Lo spostamento avverrà ordinatamente senza correre e gridare, sotto la sorveglianza dei docenti e del personale ausiliario.
- Nel momento del pranzo gli insegnanti stabiliscono i tavoli da occupare e garantiscono un servizio ordinato.
- Anche per la mensa l’alunno è richiamato dall’insegnante se non rispetta le regole stabilite.
- Per eventuali variazioni di pasti i genitori interessati dovranno presentare motivata richiesta con certificazione medica (es.: diabete, intolleranza a certi cibi, insufficienze digestive …).

9. DOPOMENSA

- Prima di riprendere l’attività scolastica ai bambini sarà concesso di rilassarsi con giochi liberi e/o organizzati. - I giochi potranno avvenire all’aperto o al chiuso: dipenderà dalle condizioni atmosferiche e dagli spazi disponibili. - Dalle ore 13,30 alle ore 14,00 escono gli alunni i cui genitori ne avranno fatto esplicita richiesta. - Le lezioni riprendono alle ore 14,00.

10. TELEFONI

- È severamente vietato l’uso dei cellulari, per comunicazioni urgenti è disponibile il telefono della scuola: 0974 4310.
- La segretaria o l’insegnante chiama a casa dell’alunno che manifesta un malore.
- Nel caso in cui l’insegnante è chiamato al telefono con urgenza, per vigilare gli alunni si chiede la presenza del collaboratore scolastico o del collega dell’aula accanto.

11. ASSEMBLEE SINDACALI

- In caso di sospensione delle lezioni per assemblea sindacale degli insegnanti, è data comunicazione scritta alle famiglie.
- Le famiglie firmano per presa visione.
- Nel caso in cui le famiglie non firmino, gli alunni saranno affidati agli insegnanti che non partecipano all’assemblea e che sono presenti nel plesso. Se nessun insegnante è presente, è avvisata la famiglia per prelevare il proprio figlio.

12. VISITE GUIDATE

- Per le uscite a piedi si richiederà l’autorizzazione della famiglia. I genitori sono avvisati all’inizio di ogni anno scolastico con comunicazione che dovranno restituire firmata in segno di accettazione.
- Le uscite vengono programmate ad inizio anno dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto. Qualunque richiesta e proposta da parte dei genitori dovrà essere indirizzata ai due organi menzionati e verrà valutata.
- Ogni classe valuta, uscita per uscita, il rapporto minimo tra accompagnatori ed alunni. I bambini si muoveranno in fila secondo le comuni regole del Codice Stradale. Nel caso d’attraversamento di strade molto frequentate e pericolose si chiederà la collaborazione di personale specializzato (vigili).
- Per le uscite in pullman/scuolabus si raccomanderà agli alunni di stare seduti e di mantenere un tono di voce moderato. Deve essere verificato il numero degli alunni sia all’andata che al ritorno e, comunque, ogni qualvolta gli alunni scendono e poi risalgono sul pullman.
- In caso di uscite per manifestazioni o spettacoli gli accompagnatori debbono chiedere l’autorizzazione al Coordinatore Didattico.

13. FESTE

- Festeggiare a scuola per compleanni o altre ricorrenze è una piacevole pausa per gli alunni, di cui nessuno li vuole privare, però, per garantire l’igiene e limitare i rischi è preferibile evitare dolci con creme o sostanze facilmente deteriorabili e bibite gassate.
- Al fine di consentire il normale svolgimento delle lezioni durante la settimana tutti i compleanni, feste e ricorrenze verranno festeggiate in classe durante la ricreazione.
- Se si organizzano feste o spettacoli in cui è prevista la presenza dei genitori, essi collaboreranno con insegnanti e collaboratori scolastici, per evitare che qualche estraneo penetri nella scuola o che qualche alunno possa allontanarsi dalla scuola senza autorizzazione.

14. ASSENZE

- Gli alunni che arrivano in ritardo dovranno essere accompagnati dai genitori in direzione o in segreteria. Durante le lezioni, i genitori non possono accedere alle aule onde garantire agli alunni attenzione e concentrazione allo studio, e sorveglianza da parte dell’insegnante.
- Anche le assenze parziali devono essere giustificate
- Le assenze degli alunni dovranno essere giustificate per iscritto dall’esercente la patria potestà. Per le assenze causate da malattia, oltre i cinque giorni, si richiede il certificato medico che attesti l’avvenuta guarigione.

15. PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

Il mancato rispetto delle regole e l’adozione di atteggiamenti in contrasto con la politica della scuola da parte di un alunno verranno prontamente comunicati ai genitori al fine di valutare ed individuare l’adozione di misure opportune.
La sospensione può essere solo la conclusione di una procedura disciplinare articolata, fondata sulla valutazione attenta dei fatti e sulla ricerca di tutti i possibili espedienti risolutivi; prevede la partecipazione del Coordinatore Didattico dei docenti, della famiglia, e il possibile coinvolgimento di figure di sostegno e di consulenza (pediatra, psicologo, assistente sociale). Essa non avrà mai un senso punitivo, bensì educativo.

16. ALCUNE MODALITÀ DI COMPORTAMENTO IN CASO D’INFORTUNIO

- Non somministrare cibi o bevande.
- Trauma cranico (sospetta frattura): si chiami il Pronto Soccorso, l’infortunato deve restare immobile, disteso, coperto.
- Tagli profondi: in caso d’emorragia chiamare il Pronto Soccorso, nell’attesa tamponare la ferita comprimendola con garze sterili (è consigliabile usare guanti di lattice per proteggere l’infortunato ed il soccorritore).
- Tagli leggeri: lavare con acqua, disinfettare, comprimere con garza o cotone idrofilo e fasciare.

16.1 MALORE DI UN ALUNNO

- Nelle agende di classe sono scritti i numeri di telefono di coloro che sono autorizzati a prelevare gli alunni in casi di necessità o da chiamare in caso di malore.
- Nel caso in cui l’alunno presenti segni di malattia in atto (febbre elevata, dolori addominali), si chiama tempestivamente la famiglia, tramite i collaboratori scolastici che comunicano in segreteria il nome della persona da avvisare telefonicamente.

16.2 ORGANIZZAZIONE DEL PRIMO INTERVENTO

Non si somministrano medicinali (eccetto i casi d’emergenza: tipo crisi convulsive).
1. Valutare la gravità dell’accaduto.
2. In caso di presunta gravità, telefonare al Servizio Regionale d’Urgenza ed Emergenza (n° 118) per richiedere l’intervento dell’ambulanza. Esiste un cartello con la segnalazione dei numeri di telefono d’emergenza costantemente in visione presso la Segreteria. S’invita a non chiamare l’ambulanza per casi di lieve gravità che non comportino pericoli di vita o gravi lesioni.
3. Avvertire la famiglia, immediatamente in caso di sospetta gravità, dopo il termine delle lezioni per le situazioni non preoccupanti.
4. Dare immediata comunicazione scritta alla Direzione.
5. Redigere una relazione scritta entro 24 ore dall’avvenuto incidente. La compilazione della relazione deve essere fatta con la massima oculatezza, perché è la prima prova da parte dell’insegnante di non aver potuto impedire che il fatto dannoso accadesse.

17. RICEVIMENTO GENITORI

Il Coordinatore Didattico riceve: lunedì – mercoledì – venerdì dalle ore 11,00 alle ore 13,00, o, previo appuntamento, in giorni ed orari diversi, compatibilmente con gli impegni didattici.
I Docenti della scuola dell’infanzia ricevono secondo il calendario che viene distribuito ad inizio anno.
I Docenti della scuola Primaria ricevono secondo il calendario che viene distribuito ad inizio anno.
Gli orari di ricevimento sono inoltre affissi nella bacheca all’ingresso principale.
Copia dell’orario può essere inoltre ritirata presso l’ufficio di segreteria.


PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
(ART.3 – DPR n° 235/2007)

PREMESSA

Il “Patto Educativo di Corresponsabilità” tra scuola e famiglie segnala e sottolinea la necessità di una forte alleanza educativa tra le due istituzioni sociali a cui è affidato il delicatissimo compito di istruire e formare le giovani generazioni. Crescere e formare una giovane vita è compito sempre più arduo. È un compito delicatissimo che può produrre risultati strabilianti se le due istituzioni a cui esso è affidato stringono un’alleanza. Il patto di corresponsabilità risponde dunque all’obiettivo di evidenziare i diritti ed i doveri di ognuna di queste due entità sottolineando l’importanza della condivisione di regole e valori nonché del rispetto delle regole. Approvato dal Consiglio di Istituto viene distribuito, dopo la sottoscrizione, a tutti i genitori unitamente al Regolamento di Istituto. All’atto delle iscrizioni all’Istituto l’ufficio di segreteria avrà cura di consegnarne copia ai genitori del neo-iscritto.

LA SCUOLA

La scuola si impegna a: Proporre una Offerta Formativa attenta ai bisogni degli studenti, delle famiglie e del territorio. Garantire le migliori condizioni organizzative per strutturare un rapporto collaborativo con le famiglie: calendarizzare gli incontri periodici sulla valutazione degli apprendimenti; rendere pubblico l’orario di tutti i docenti per i colloqui individuali con genitori; ecc. Curare in modo particolare la comunicazione con le famiglie, utilizzando anche il sito web e la posta elettronica. Valutare sempre le proposte delle famiglie anche quando non vengono accolte. Gestire con la necessaria riservatezza le informazioni relative agli studenti e alle loro famiglie. Realizzare percorsi didattico-educativi capaci di motivare gli studenti allo studio e di favorire i loro processi di apprendimento. Avere nei confronti di ciascuno studente “aspettative positive” tali da predisporre lo studente stesso a dare “risposte positive”. Proporsi come luogo privilegiato in cui ciascuno studente trovi il tempo e lo spazio per costruire il proprio metodo di studio personale. Promuovere il successo formativo attivando azioni concrete di sostegno, di rinforzo e di recupero. Promuovere la cultura del merito. Porre il rispetto delle regole al centro di ogni azione educativa e didattica, rispettando essa per prima le regole e i valori che ne definiscono la mission formativa. Illustrare, rispettare e far rispettare il Regolamento di Istituto. Distribuire e calibrare i compiti a casa in un arco di tempo ragionevole. Verificare costantemente l’esecuzione dei compiti, provvedendo sempre alla correzione degli stessi ed eventualmente a fornire ogni spiegazione agli studenti che mostrano che hanno avuto difficoltà ad eseguirli.

LA FAMIGLIA

La famiglia si impegna a: Sostenere e motivare i propri figli perché possano esprimere nel miglior modo possibile le loro possibilità. Partecipare alle iniziative e agli incontri proposti ai genitori. Condividere - senza se e senza ma – il valore della integrazione. Considerare la collaborazione con la scuola un valore decisivo per la qualità dell’esperienza scolastica di ciascuno studente. Prendere sempre visione degli avvisi e delle comunicazioni della scuola, dandone riscontro firmato ai docenti. Rispettare il ruolo dei docenti, riconoscendo loro competenza e autorevolezza. Instaurare con i docenti e con tutto il personale scolastico rapporti sempre ispirati al rispetto delle regole del vivere ci- vile anche in tema di risoluzione dei conflitti. Non esprimere opinioni e giudizi sui docenti e sul loro operato in presenza dei propri figli, scegliendo sempre la strada del dialogo con i docenti stessi per chiarire le situazioni di criticità. Affrontare le questioni legate all’esperienza scolastica dei propri figli nelle sedi opportune. Far percepire ai propri figli che si attribuisce all’esperienza scolastica un rilievo assoluto. Far capire ai propri figli che le regole vanno sempre rispettate (anche quando non piacciono) e possibilmente condivise. Conoscere, rispettare e far rispettare ai propri figli il Regolamento di Istituto. Incoraggiare costantemente i propri figli ad assumere sempre comportamenti rispettosi delle regole.