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4 NOVEMBRE 2022_ GIORNATA DELL'UNITÀ NAZIONALE
Pubblicato il 04 novembre 2022

"Niente è più importante della Pace, la Pace è il bene Supremo, è tutto ciò che ognuno di noi dovebbe avere più a cuore"
(San Giovanni XXIII)

La Cerimonia è iniziata con una Santa Messa Solenne di Commemorazione ai caduti delle Guerre, celebrata nel Santuario Santa Maria delle Grazie di Vallo della Lucania da Don Aniello Adinolfi, con la presenza del Sindaco, l'amministrazione Comunale, le autorità Civili e Militari. Al termine della Santa Messa si è svolto il Corteo diretto al Monumento ai Caduti in Piazza Vittorio Emanuele, innanzi al quale il toccante momento della deposizione e benedizione della Corona in onore dei Caduti, è stato accompagnato dall' Orchestra del Liceo Musicale "Parmenide" di Vallo della Lucania che ha eseguito il "Silenzio di Ordinanza" e la "Leggenda del Piave", e dagli Alunni della Scuola Primaria e dell'Infanzia "Mons. Alfredo Pinto", e dagli alunni delle classi 4ª e 5ª della Scuola Primaria "Aldo Moro", che hanno eseguito l' "Inno Nazionale".
Guarda la diretta della Cerimonia
VALLO L. - In occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, la Scuola Pinto anche quest’anno ha partecipato con entusiasmo all’iniziativa del Comune di Vallo della Lucania per le celebrazioni del 4 novembre.


La Cerimonia è iniziata con una Santa Messa Solenne di Commemorazione ai caduti delle Guerre, celebrata nel Santuario Santa Maria delle Grazie di Vallo della Lucania da Don Aniello Adinolfi, con la presenza del Sindaco, l'amministrazione Comunale, le autorità Civili e Militari. Al termine della Santa Messa si è svolto il Corteo diretto al Monumento ai Caduti in Piazza Vittorio Emanuele, innanzi al quale il toccante momento della deposizione e benedizione della Corona in onore dei Caduti, è stato accompagnato dall' Orchestra del Liceo Musicale "Parmenide" di Vallo della Lucania che ha eseguito il "Silenzio di Ordinanza" e la "Leggenda del Piave", e dagli Alunni della Scuola Primaria e dell'Infanzia "Mons. Alfredo Pinto", e dagli alunni delle classi 4ª e 5ª della Scuola Primaria "Aldo Moro", che hanno eseguito l' "Inno Nazionale".
Guarda la diretta della Cerimonia
VALLO L. - In occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, la Scuola Pinto anche quest’anno ha partecipato con entusiasmo all’iniziativa del Comune di Vallo della Lucania per le celebrazioni del 4 novembre.
E’ stata una ulteriore occasione per avvicinare i nostri ragazzi all’esperienza civica dell’impegno di uomini e donne al servizio della Nazione e un allenamento ai valori dell’Unità e della Pace.
Gli insegnanti hanno spiegato agli alunni, attraverso il fare, che non può esserci Nazione, come insieme di persone unite da uno stesso modo di pensare e vivere, senza chi lavora e s’impegna per essa. E che, dall’impegno per restare uniti, nasce la Pace. E la Pace parte proprio dalle piccole realtà.
È proprio in nell' ottica del fare che i nostri fanciulli hanno lavorato nelle ultime settimane:
- facendo “musica” per cantare l’unità e la fratellanza. I bambini hanno imparato “L’ Inno Nazionale", ne hanno compreso il senso e se ne sono impossessati. L’Istituto Pinto in queste settimane è stato attraversato dalle sue note e dalle vocine contente di chi lo imparava ad amare, cantando;
- facendo come “progettazione” per individuare ciò che meglio interpretasse per loro i valori della pace, dell’unità e dell’impegno: hanno scelto le farfalle ed i ramoscelli d’ulivo, le prime fragili e tenaci come la speranza di pace, i secondi portatori generosi di misericordiosa armonia ed assenza di conflitto.
- Facendo come “realizzazione”: alcuni dei ragazzi più grandi hanno composto per sé e per gli altri delle coroncine tricolori traforate da immagini di farfalle. Il loro impegno è stato l’esempio pratico di quello che una parte della nostra società svolge a favore di tutti: come le forze Armate difendono la nostra Nazione, così quei ragazzi hanno realizzato le coroncine per valorizzare la partecipazione di ognuno dei compagni alla manifestazione.
Emerge così il significato del progetto: i ragazzi della Pinto hanno “IN TESTA” il pensiero di un’Italia unita nella speranza di pace.
Emerge così il significato del progetto: i ragazzi della Pinto hanno “IN TESTA” il pensiero di un’Italia unita nella speranza di pace.
I bambini più piccoli non sono stati da meno: con l’aiuto delle insegnanti, usando la carta colorata, hanno realizzato fiori tricolori, a ricordare che di festa si tratta, e nulla vale più della gioia di vita espressa.
E non si sono fermati: non ci si può presentare ad una festa senza regalo! Quale miglior omaggio di un ramoscello d’ulivo, decorato con farfalline tricolori da distribuire ai presenti? Il regalo pensato e realizzato dai nostri ragazzi è stato fatto per ricordare agli altri che i giovani si impegnano per la pace e, a modo loro, ci chiedono di aiutarli.
Al Sindaco, in qualità di rappresentante dell’intera cittadina, è stato fatto un dono speciale: un vecchio dizionario che ha cambiato per l’occasione aspetto e funzione: dalle sue pagine aperte volavano delle farfalle di carta verdi, bianche e rosse…e anziché riportare significati di parole mostrava, scritto a mano, l’articolo 11 della Costituzione, anticipato dal seguente messaggio: “Dalla Costituzione Italiana sale la Speranza di Pace, fragile e tenace come le farfalle, da parte dei Bambini dell’Istituto Mons. A. Pinto”.
Le facce allegre e coinvolte dei nostri alunni, anche dei più piccoli che sventolavano vivacemente dei fiori tricolori di carta, l’impegno profuso, la gioia nel cantare, il camminare contento tra la gente e l’entusiasmo nel donare i ramoscelli d’ulivo, ci ha riempito il cuore di orgogliosa speranza: EVVIVA LA PACE, EVVIVA I BAMBINI!!!
GUARDA LE IMMAGINI DELLA CERIMONIA
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